mercoledì 9 dicembre 2020

Mia moglie di 49 anni con tre spogliarellisti

Gianna lavorava nell'ufficio di mia moglie Vanessa da circa due anni. 
Il giorno del matrimonio di Gianna si avvicinava, e le sue colleghe volevano organizzarle una festa speciale prima del matrimonio.
Mia moglie era tra le colleghe più anziane: la maggior parte delle altre erano tra i 25 e i 35 anni, single o fidanzate, ma lei aveva 49 anni, un marito e tre figli. 
Vanessa non dimostrava assolutamente 49 anni: qualunque sconosciuto gliene avrebbe dati meno di 40, eppure lei pensava di non sentirsi a suo agio in un gruppo di trentenni che forse si sarebbero ubriacate fino a stare male. Non era il suo genere di divertimento.

Quando chiesero a mia moglie di partecipare alla festa in un locale di spogliarelli maschili, mia moglie disse immediatamente di no. Non credeva proprio che fosse una cosa adatta, alla sua età. 
Tra le sue colleghe, sei avevano già accettato, e lei era l'unica che non se la sentiva.

Il posto che avevano in mente le ragazze era un bar famoso per i party piuttosto "selvaggi". Si diceva in giro che si facesse molto di più che vedere dei bei ragazzi spogliarsi. Ma mia moglie non sapeva nulla di queste voci.

Vanessa cambiò idea solo quando seppe che avrebbe partecipato alla festa anche Cristina: era più giovane di lei, aveva 37 anni, un marito e due figli... dopo tutto, forse quel genere di festa poteva anche essere adatta anche per una mamma piuttosto tranquilla.


Io spinsi Vanessa ad accettare l'invito e a divertirsi.
Mia moglie ci pensò nei giorni successivi. Alla fine decise che non voleva rovinare la festa di Gianna con la sua assenza, e quindi che avrebbe partecipato. Le colleghe erano contente: dissero che lo spirito di squadra, in ufficio, sarebbe migliorato.


Per tutta la settimana successiva mia moglie ed io parlammo della imminente serata allo strip club. Lei non aveva fatto nulla di simile negli ultimi 20 anni. Le chiesi "Ma non credi che ti piacerà vedere quei bei giovani mezzi nudi?".
Lei rispose "Smettila... Sono una donna adulta, sposata da vent'anni e con tre figli!".
Io replicai "Dai... Ammetti che quei ragazzi potrebbero eccitarti! Io penso che un'esperienza del genere ti piacerà".


La notte della festa, Cristina passò a prendere mia moglie. Come detto, Cristina era una donna sposata, madre di famiglia, e lavorava con mia moglie da circa dieci anni.


Mia moglie indossava un paio di jeans attillati e un top abbottonato. Strizzandole l'occhio, le dissi che era una visione molto arrapante. Non vedevo l'ora di sentire quello che, al suo ritorno, mi avrebbe raccontato.


Quando mia moglie e Cristina arrivarono allo strip club, incontrarono le colleghe Giulia, Carla, Loredana e Gianna, la promessa sposa. Il locale era abbastanza piccolo, e le circa trenta ragazze presenti lo facevano sembrare affollato.

Il gruppetto di mia moglie era a fianco del palco. Vanessa notò alcune stanze con una porta nera ed il cartello "privato", distribuite in diversi punti del locale.

Le donne ordinarono da bere e attesero l'inizio dello spettacolo.


Dopo un quarto d'ora, le luci si spensero e sul palco comparvero sul palco diversi spogliarellisti. 
C'erano almeno 10 bei ragazzi che ballavano in modo provocante, indossando solo un asciugamano, e alcune delle donne nel pubblico gridavano "Nudi! Nudi!".

I ragazzi ballarono per quasi una decina di minuti, e poi si tolsero e gettarono a terra gli asciugamani. Mia moglie pensava che sotto indossassero dei perizomi, e non credette ai propri occhi quando vide che invece gli spogliarellisti erano completamente nudi, e che i loro cazzi dondolavano mentre i ragazzi ballavano.

Pochi minuti dopo, gli spogliarellisti iniziarono ad avvicinarsi al pubblico. Mia moglie vide che diverse donne prendevano in bocca i cazzi degli spogliarellisti che si avvicinavano a loro ballando. Una collega le disse che, se la donna succhiava il cazzo per più di trenta secondi, era il segnale che era disposta a fare dell'altro con lo spogliarellista. 

Vanessa non credette ai suoi occhi quando vide che uno spogliarellista stava togliendo i vestiti ad una delle ragazze del pubblico.


Intanto, due degli spogliarellisti si erano diretti verso il tavolo del gruppo di ragazze di cui faceva parte mia moglie. Loredana prese immediatamente in bocca il cazzo di uno degli spogliarellisti, ma questo non sorprese nessuno: al tavolo, tutti sapevano che Loredana era molto disinvolta... ma mia moglie fu decisamente più sorpresa quando vide che anche Cristina stava succhiando il cazzo di uno spogliarellista, mentre gli accarezzava il muscoloso sedere con le mani!


Guardandosi in giro, mia moglie vide che, nel club, tre donne stavano già scopando con degli spogliarellisti. E sembrava che Cristina, continuando a succhiare il cazzo dello spogliarellista, aveva intenzione di essere la prossima. 
Vanessa si allontanò dal tavolo.

Ad un certo punto, mia moglie vide che lo spogliarellista aveva sollevato la maglietta di Cristina, e le stava palpando le tette, mentre la donna continuava a succhiargli il cazzo. 
Nel frattempo, Loredana era stata accompagnata sul palcoscenico, e due spogliarellisti la stavano svestendo davanti a tutti. Senza il top, Lori si inginocchiò in mezzo ai due spogliarellisti e iniziò a succhiare a turno i due cazzi a sua disposizione.

Mia moglie tornò a rivolgere lo sguardo verso Cristina, e vide che uno spogliarellista l'aveva fatta sdraiare su un tavolino e le stava abbassando lo slip. Anche se la musica era abbastanza alta, mia moglie sentì le grida di piacere di Cristina quando lo spogliarellista iniziò a scoparla. La scopò a fondo, facendole provare diversi orgasmi.

Poi lo spogliarellista estrasse il cazzo dalla figa di Cristina e si diresse verso mia moglie. Lei fece cenno di no con la testa, e lui andò verso un altro tavolo. 

Nel frattempo, Cristina si rimise lo slip e, esausta per i diversi orgasmi, barcollando tornò al tavolo delle ragazze.

Loredana era ancora sul palcoscenico, nel frattempo. Ora era tutta nuda, e stava cavalcando il cazzo di uno spogliarellista mentre faceva un pompino ad un altro. Mia moglie vide che poi Loredana si metteva a quattro zampe al centro del palcoscenico, e i due spogliarellisti si diedero il cambio: quello a cui prima Loredana stava facendo un pompino iniziò a scoparla da dietro, mentre l'altro le infilò il cazzo in bocca.

Mia moglie si allontanò e andò a prendere di nuovo da bere. Quello che stava vedendo era troppo, per lei.
Quando tornò al tavolo, vide che Loredana stava ancora scopando sul palcoscenico, ma il suo spettacolo stava finendo: uno spogliarellista le sborrò in faccia, e l'altro sul sedere.

Loredana afferrò i vestiti sul palcoscenico e tornò lentamente al tavolo. Era sconvolta e tutta sudata. Si rivestì come poteva. 

Vanessa non era sorpresa da quello che aveva visto fare a Loredana, ma non riusciva ancora a credere di aver appena visto Cristina, sposata e con figli, scopare con uno spogliarellista.


Dopo una ventina di minuti, lo spogliarellista che aveva scopato Cristina tornò al tavolo. Sussurrò qualcosa nell'orecchio a Cristina, e lei si allontanò con lui. Mia moglie vide che entrarono in una delle stanze "private".

Dopo una quindicina di minuti, Cristina tornò al tavolo. Era sconvolta e con i vestiti fuori posto. Mia moglie vide anche che le gocciolava dello sperma dai capelli. Cristina si lasciò cadere sulla poltrona e disse a mia moglie "Cristo santo, mi ha scopato alla grande!".
Vanessa le chiese "Ma cosa stai facendo? Sei una donna sposata!”.
“E allora? Voglio ancora divertirmi, ogni tanto. E forse anche tu ne hai bisogno... scommetto che ti piacerebbe!", rispose Cristina.


Poco dopo, anche la promessa sposa Gianna fece un pompino ad uno spogliarellista. L'uomo le tolse la T-Shirt, mostrando a tutti le tettine di Gianna. La ragazza continuò a succhiargli il cazzo fino a farlo arrivare quasi all'orgasmo. All'ultimo momento lo spogliarellista tirò fuori il cazzo dalla bocca di Gianna, si masturbò e le sborrò sulle tettine.

Anche l'altra collega Carla stava facendo un pompino ad uno spogliarellista, mentre di Loredana si erano perse le tracce. Probabilmente era in qualche punto dello strip club, intenta a scopare con qualche altro spogliarellista.


Mia moglie si rese conto che era l'unica che non era stata ancora coinvolta in nulla da uno spogliarellista.


Pochi minuti dopo, uno di loro si sedette vicino a mia moglie. Vanessa girò la testa dall'altra parte, ma vide che proprio davanti a lei c'era il cazzo più grosso che avesse mai visto. 
Il ragazzo aveva un fisico spettacolare, muscoli scolpiti nel marmo, e iniziò a ballare per mia moglie.

Lei non gli disse di andarsene.

Ballando, l'uomo continuava a fare ondeggiare il cazzo davanti al viso di mia moglie. Si girò, per fargli vedere anche le sue sode natiche, e mia moglie sentì Cristina chiederle "Perché non ti diverti un po' con lui?". Cristina disse allo spogliarellista che Vanessa era una mamma di 49 anni, e questo sembrò eccitarlo ancora di più. Agli spogliarellisti piace scopare donne mature, proprio come mia moglie.


Ora il ragazzo si stava facendo avanti in modo più deciso, e si sedette per un attimo sulle gambe di mia moglie. Poi si sollevò leggermente, arrivando quasi ad appoggiare il suo cazzo parzialmente eretto sulla bocca di mia moglie. 

Lei cedette.

Iniziò a leccare la cappella di quell'enorme cazzo. In pochi istanti, lo prese in bocca il più possibile, mentre afferrava il perfetto culo dell'uomo.

Il pompino durò diversi minuti, finché l'uomo disse a mia moglie "Proseguiamo in una stanza riservata".

Prese per mano mia moglie e la portò in uno stanzino "privato". Mentre si spostava, fece cenno con il viso a qualche collega di seguirlo. 

Nello stanzino, mia moglie si trovò in mezzo a tre dei più grossi cazzi che avesse mai visto. Si trovava in una piccola stanza poco illuminata con solo un letto in mezzo, e mia moglie era circondata.

Gli uomini le tolsero velocemente il top e il reggiseno. Tutti e tre iniziarono a palparle le tette, facendola eccitare. La fecero inginocchiare e lei, a turno, succhiò e massaggiò tutti e tre gli splendidi cazzi per diversi minuti.

Poi lo spogliarellista con il cazzo più grosso fece sdraiare mia moglie sul letto. 
Si posizionò sopra di lei, guardandola negli occhi.
Mia moglie gli restituì lo sguardo. 
Lui si spostò lentamente all'indietro, e tolse a mia moglie anche i pantaloni e le mutandine.
L'uomo aprì le gambe di mia moglie, e la penetrò con il suo enorme cazzo. All'inizio la scopò delicatamente, facendola gemere. Poi aumentò il ritmo, continuando a guardare mia moglie negli occhi.




Bastarono pochi minuti perché il corpo di mia moglie iniziasse a tremare. In preda ad un potente orgasmo, urlò tutto il suo piacere. 

A quel punto l'uomo si sollevò, e mia moglie iniziò a cavalcare il cazzo di uno degli altri spogliarellisti, mente il terzo le infilava il cazzo in bocca. Lei riuscì a succhiarlo mentre cavalcava su e giù il secondo spogliarellista.


Poi la fecero mettere a quattro zampe. Uno la scopava da dietro, mentre un altro le scopava la bocca. In breve mia moglie ebbe un secondo orgasmo.
Iniziò ad aumentare il ritmo del pompino, facendo presto sborrare l'uomo sulle sue labbra e in bocca.

Il primo spogliarellista, quello più dotato, iniziò a scoparla in modo molto intenso da dietro, scuotendola e facendola gridare di piacere. 
Vanessa ebbe il terzo orgasmo e sentì l'uomo grugnire selvaggiamente mentre veniva, riversando un mare di sperma nella sua figa ormai devastata. 

Mia moglie crollò nel letto. 

Ma non era finita: lo spogliarellista che non aveva ancora sborrato le sollevò il sedere, che era accasciato sul letto 

Vanessa era stremata e disse "Per favore... ho la figa distrutta... lasciatemi tornare al tavolo".
L'uomo replicò "Tranquilla, la tua figa non verrà più toccata."
Le infilò lentamente ma fermamente due dita ben lubrificate nel culo e poi, dopo una breve pausa, le sverginò il culo con il suo grosso cazzo, per fortuna ben lubrificato.

Mia moglie fu sorpresa dal fatto che, sebbene dolorosa, la penetrazione anale, mai provata con suo marito, era anche decisamente eccitante. 
Sentì la sua figa allagarsi di umori per il nuovo, insolito stimolo.

Poi l'uomo iniziò a muoversi un po' più velocemente. Era eccitante scopare una donna matura, ma era ancora più eccitante incularla. E aveva capito benissimo che l'aveva appena sverginata dietro, il che era ancora meglio!



Vanessa era davvero arrapata. Il sesso anale le diede un altro orgasmo... forse era il quarto... ma questo era più forte di quelli di prima.




Dopo alcuni minuti l'uomo iniziò a scoparla velocemente, mia moglie venne ancora una volta, gridando, e l'uomo venne dentro di lei. 

I tre spogliarellisti la lasciarono nella stanza per riprendersi. Dopo qualche minuto Vanessa si rialzò, lentamente si rivestì e, senza sapere quello che avrebbe detto a Cristina, tornò verso il tavolo.

Cristina, vedendola, le sorrise e le disse "Te l'avevo detto!".

Mia moglie si sedette. Non aveva ritrovato il reggiseno e le mutandine, ma non era così importante. Figa e ano gocciolavano sperma, che macchiava la poltrona.


Alcuni minuti dopo altri spogliarellisti si avvicinarono al loro tavolo. Vanessa si sentiva ancora la figa arrossata, per non parlare del culo appena sverginato, così decise di limitarsi ad un pompino.
Anche Cristina, contemporaneamente, stava facendo un pompino ad un altro spogliarellista, e le due donne si ritrovarono a farsi sborrare in faccia e sulle tette quasi in contemporanea.

A quel punto, Cristina e mia moglie pensarono che per quella sera era abbastanza. Lasciarono le loro colleghe nel locale, a continuare a divertirsi.



Mia moglie sarebbe tornata a casa con molte più cose da raccontarmi di quello che avrei creduto!


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